lunedì 7 maggio 2012

COLPO SU COLPO


Alla Sala Squarzina del Teatro Argentina giovedì 10 e venerdì 11 maggio
la nuova creazione di Riccardo Caporossi

COLPO SU COLPO
su testi di Omero, Eschilo, Sofocle, Euripide, Graves, Frazer, Calasso


Il racconto delle atroci vicende della famiglia degli Atridi che il pubblico può solo ascoltare
Imperdibile appuntamento alla Sala Squarzina del Teatro Argentina, quello con Riccardo Caporossi, uno dei padri del teatro di ricerca italiano, che alle 21.00 di giovedì 10 e alle 18.45 di venerdì 11 maggio, presenta il suo nuovo spettacolo, Colpo su colpo. Il racconto prende in esame le vicende della famiglia degli Atridi per riflettere sulle oscure radici del male che pervade l’anima dell’uomo. Storie mitiche fondatrici di un disordine; una sequenza di vendette familiari, maledizioni che si ripercuotono personaggio su personaggio, gesti che ritornano monotoni, tra inganni, omicidi, tradimenti. La narrazione ripercorre a ritroso gli eventi leggendari e sanguinosi di questa famiglia, da Oreste fino a Tantalo. Le parole di Omero, Eschilo, Sofocle, Euripide, Graves, Frazer, Calasso sono elaborate e intercalate da brani scritti da Caporossi, che interpreta la pièce insieme a Vincenzo Preziosa.
Il pubblico – che assisterà allo spettacolo ad occhi bendati – ha un ruolo fondamentale nello spettacolo: il suo grado di coinvolgimento si misura con una particolare modalità di ascolto che implica anche la connessione di suoni e lo stimolo olfattivo attraverso la successione di immagini sollecitate dal racconto. Solo alla fine viene svelata una serie di disegni, opera dello stesso Caporossi, che, come avviene con i tabelloni dei cantastorie, riassume e descrive la materia della narrazione.

L’ingresso allo spettacolo è libero fino a esaurimento posti disponibili.


Ufficio promozione Teatro di Roma: tel. 06.684.000.346 fax 06.684.000.360  www.teatrodiroma.net
Biglietteria Teatro Argentina: tel.06.684.000.311(ore 10-14/15-19 lunedì riposo)