mercoledì 18 aprile 2012

Marcello Panni - Auditorium Parco della Musica

Marcello Panni dirige nella Sala Sinopoli
Una sua nuova versione della Tosca
e una nuova composizione di Ivan Fedele
nell'antico dialetto "grico"


Domenica 22 aprile alle ore 19.00 Roma Sinfonietta in collaborazione con la Fondazione ICO Tito Schipa di Lecce presenta nella Sala Sinopoli del Parco della Musica un concerto dell'Orchestra Sinfonica "Tito Schipa" di Lecce diretta da Marcello Panni, il compositore e direttore d'orchestra romano regolarmente ospite dalla fine degli anni ’70 delle principali istituzioni musicali italiane e dei più importanti teatri lirici internazionali, quali l’Opéra di Parigi, il Metropolitan di New York, il Bolshoi di Mosca, la Staatsoper di Vienna, la Deutsche Oper di Berlino, il Covent Garden di Londra, il Liceu di Barcellona.
Il concerto inizia con un omaggio a Debussy nel centocinquantenario della nascita, con le Trois Ballades de François Villon e la trascrizione orchestrale delle Gymnopédies di Erik Satie, poi Panni dirige in prima esecuzione assoluta Moroloja kai Erotika, una nuova composizione di uno dei più interessanti e affermati musicisti italiani contemporanei, Ivan Fedele, da poco nominato direttore del Settore Musica della Biennale di Venezia. La composizione, che riprende per un organico d’archi ampliato l’originaria versione per voce e quartetto d’archi, si rifà ai Canti di pianto e d’amore dall’antico Salento, a cura di Brizio Montinaro (Bompiani, Milano, 1994), tra le più importanti testimonianze della letteratura scritta nell’antico idioma della Terra d’Otranto, il “grico”.
Di questa sua nuova composizione Ivan Fedele scrive: «Da quei canti sprigiona la rara emozione di parole che riemergono dai millenni, cantando gli eterni sentimenti dell’uomo con la freschezza degli antichissimi progenitori ellenici. Questa mia nuova intonazione di alcuni tra i più toccanti versi presenti nella raccolta esprime l’amore, che condivido con Brizio, per la nostra terra e la nostra antica lingua, ma anche per la cultura e i sentimenti che essa esprime: vita e amore, morte e dolore, trattati con la semplicità del sentire quotidiano ma al tempo stesso con la profondità di un inconscio collettivo millenario che si sprigiona nel suono arcaico e, pertanto, così attuale di parole che non vogliono estinguersi».
Conclude il concerto, in prima esecuzione a Roma, la suite sinfonica che lo stesso Panni ha ricavato dalla Tosca, scegliendo otto brani in cui la parte orchestrale è preponderante e che offrono una sintesi dell'intera vicenda dell'opera di Puccini, dalle battute iniziali al suicidio della protagonista. Nella sua attività di direttore Panni ha avuto moto di accorgersi che, quando all'estero gli chiedono un grande sinfonista italiano da inserire in programma, non c'è niente da proporre se non un'ouverture d'opera o Respighi. Ma in Puccini è nascosto un grande sinfonista, perché le sue opere sono dei capolavori d'orchestrazione e specialmente in Tosca si può rintracciare un filone orchestrale che attraversa l'opera dall'inizio alla fine e le permette di vivere anche senza le voci. D'altronde Toscanini "accusava" Puccini, in un momento di malumore verso di lui, di non scrivere opere ma sinfonie con cantanti!

MARCELLO PANNI
Compositore e direttore d’orchestra romano, dalla fine degli anni ’70 Marcello Panni è ospite regolare delle principali istituzioni musicali italiane e dei più importanti teatri lirici internazionali, quali l’Opéra di Parigi, il Metropolitan di New York, il Bolshoi di Mosca, la Staatsoper di Vienna, la Deutsche Oper, il Covent Garden, il Liceu di Barcelona.
Oltre alle più note opere di repertorio, Panni ha diretto la prima esecuzione assoluta di Neither di Morton Feldman all’Opera di Roma (1976), di Cristallo di Rocca di Silvano Bussotti alla Scala di Milano (1983), di Civil Wars di Philip Glass all’Opera di Roma (1984) e di Patto di Sangue di Matteo d’Amico al Maggio Musicale Fiorentino (2009)
Panni ha composto diverse opere liriche: Hanjo per il Maggio Musicale Fiorentino (1994); Il Giudizio di Paride, per l’Opera di Bonn (1996), The Banquet (Talking about Love), libretto di Kenneth Koch, per l’Opera di Brema (1998) e ripresa più volte in Italia. Nell’aprile 2005 ha presentato al Teatro San Carlo di Napoli l’opera in due atti Garibaldi en Sicile.
Per la cattedrale di Nizza ha scritto nel 2000 una Missa Brevis, per il Duomo di Milano nel 2004 il mottetto Laudate Dominum e per il Festival di Spoleto 2009 ha composto l’oratorio i due parti Apokàlypsis su testo tratto da San Giovanni.
Nel 1994 Marcello Panni è nominato direttore artistico dell’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano e quasi contemporaneamente, direttore musicale dell’Opera di Bonn. Nel settembre del 1997 assume la carica di direttore musicale dell’Opera e dell’Orchestra Filarmonica di Nizza. Dal 1999-2004 è direttore artistico dell’Accademia Filarmonica Romana. Nell’autunno 2000 lascia l’Opera di Nizza per ricoprire il posto di consulente artistico al Teatro San Carlo di Napoli che mantiene per due stagioni. Nel 2003 è stato nominato Accademico di Santa Cecilia. Dal 2007 al 2009 ha ripreso la direzione artistica dell’Accademia Filarmonica Romana.
E’ attualmente il direttore artistico e principale della Orchestra Sinfonica Tito Schipa di Lecce.

IVAN FEDELE
Nato a Lecce nel 1953, ha compiuto gli studi pianistici con B. Canino, V. Vitale e I. Deckers e di composizione con R. Dionisi, A. Corghi e F. Donatoni. Suoi docenti alla Facoltà di Filosofia dell’Università di Milano sono stati, tra gli altri, E. Paci, L. Geymonat, G. Giorello, R. Mangione e R. Cantoni. Figlio di un matematico, deve all’insegnamento del padre la passione per questa disciplina che lo accompagnerà in diverse importanti ricerche compositive come, per esempio, l’approfondimento e l’applicazione del concetto di “spazializzazione” (Duo en résonance, Ali di Cantor, Donacis Ambra), la formulazione di una “libreria” di procedure creative e la definizione di un prototipo di “sintetizzatore granulare” usato nella realizzazione della parte elettronica di Richiamo (per ottoni, percussioni e dispositivo informatico - IRCAM 1993). Nell’aprile 2005, all’Arsenale di Metz è stato presentato in prima mondiale Capt-Actions (per quartetto d’archi, accordéon e dispositivo elettronico) che utilizza per la prima volta un nuovo sistema di “capteurs” i quali sono in grado di inviare al computer i dati del profilo di un gesto strumentale e di farlo “interpretare”, in tempo reale, secondo modelli di trasformazione del suono predisposti dal compositore. Questa nuova tecnologia, messa a punto da Thierry Coduys negli studi della “Kitchen” di Parigi, apre prospettive d’invenzione finora inesplorate.
Il catalogo di Ivan Fedele comprende un’ottantina di titoli ai quali si è aggiunto Antigone, opera commissionata dal Teatro Comunale di Firenze per l’apertura del Maggio Fiorentino 2007, che è stata insignita del XXVII Premio “Franco Abbiati” dell’Associazione Critici Musicali Italiani come migliore “novità assoluta del 2007. Oltre a numerosi lavori da camera, molte sono le composizioni per orchestra sola, con strumento concertante o sinfonico-vocali di cui En archè, 33 noms (Commissione del Teatro alla Scala di Milano) e La pierre et l’étang (…les temps…) sono le più recenti. La sua musica è stata diretta, tra gli altri, da Boulez, Eschenbach, Chung, Saalonen, Muti, Slatkin, Robertson, Kalitze, Wit, Valade e Rophé ed eseguita da orchestre e ensemble quali BBC, Radio di Berlino, Orch. Sinf. di Chicago, SWR di Stoccarda, National de France, National de Lyon, Orch. Sinf. di Varsavia, OSN della RAI, S. Cecilia, Ensemble Intercontemporain, London Sinfonietta, Klangforum Wien, ecc.
Animus Anima (Cd Stradivarius STR 33629) ha ricevuto da “Le Monde de la Musique” lo “Choc de la Musique 2003” mentre a Maya (Cd L’Empreinte Digitale ED 13198) è stato attribuito il ”Coup de Coeur 2004” dall’ “Académie Charles Cros”. Nel 2007 Mixtim (Cd Stradivarius 33717) ha vinto l’undicesima edizione del Premio del Disco Amadeus nella categoria contemporanea. Il recente Cd monografico a lui dedicato dall’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, Mosaïque (Cd Stradivarius STR 33850), comprende tutte le sue composizioni concertanti con violino solista interpretate da Francesco D’Orazio. Il Cd/Dvd che raccoglie l’intera opera pianistica eseguita da Ciro Longobardi (Cd Limen CDVD004C004) ha ricevuto nel 2011 lo Speciale Premio della Critica/Classica della rivista Musica & Dischi.
Ivan Fedele svolge anche un’intensa attività didattica che lo ha visto presente in importanti istituzioni come l’Università di Harvard, l’Università di Barcellona, la Sorbona e l’IRCAM di Parigi, l’Accademia Sibelius di Helsinki, l’Accademia Chopin di Varsavia, il Centro Acanthes di Avignone, il CNSM di Lione e il CNR di Strasburgo, oltre che nei Conservatori di Milano, Bologna e Torino. Nel 2000 è stato insignito dal Ministro della Cultura Francese dell’onorificenza di “Chevalier de l’Ordre des Lettres et des Arts”. Nel 2005 è nominato Membro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Roma. Nel 2007 il Ministero della Cultura Italiano gli ha assegnato la Cattedra di Composizione nell’ambito dei Corsi di Perfezionamento in Studi Musicali presso la stessa Accademia. Dal 2009 al 2011 è stato direttore artistico dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano. Il Consiglio di Amministrazione della Biennale di Venezia ha nominato Ivan Fedele direttore artistico del Settore Musica per il quadriennio 2012-2015.


ROMA - PARCO DELLA MUSICA - SALA SINOPOLI
Domenica 22 Aprile 2012 Ore 19,00
ERIK SATIE– Gymnopédies n.1 e n. 3
(versione per orchestra di Claude Debussy)
CLAUDE DEBUSSY – Trois Ballades de François Villon per voce e orchestra
IVAN FEDELE (1953) – Moroloja kai Erotika
su testi tratti dai Canti di pianto e d'amore dell'antico Salento di Brizio Montinaro
(prima esecuzione assoluta della versione per orchestra,
commissione della Fondazione ICO Tito Schipa do Lecce)
GIACOMO PUCCINI – Tosca, suite sinfonica
(arrangiamento di Marcello Panni, prima esecuzione a Roma)

Direttore MARCELLO PANNI
Soprano Valentina Coladonato – Voce recitante Brizio Montinaro
ORCHESTRA SINFONICA "TITO SCHIPA"
Concerto in collaborazione con la Fondazione ICO Tito Schipa di Lecce

Biglietti:
Platea € 30.00 Ridotto € 25.00, Galleria € 20.00 Ridotto € 16.00, Galleria laterale € 15.00 Ridotto 12.00
In vendita presso:
Auditorium Parco della Musica (www.auditorium.com, tel. 0680241281)
Listicket (89.29.82 - www.listicket.it)