mercoledì 14 dicembre 2011

Art

TEATRO ELISEO
20 dicembre 2011 | 15 gennaio 2012

Art
di YASMINA REZA


con
Alessio Boni
Alessandro Haber
Gigio Alberti

traduzione: Alessandra Serra
scene: Gianni Carluccio
luci: Marcello Iazzetti
costumi: Nicoletta Ceccolini
regia: GIAMPIERO SOLARI


Dopo il trionfo de “Il Dio della Carneficina”, dal 20 dicembre il Teatro Eliseo torna ad ospitare un altro grande successo della scrittrice francese Yasmina Reza: “Art” interpretato da Gigio Alberti, Alessio Boni e Alessandro Haber diretti da Giampiero Solari.
“Art” è stata una delle commedie di maggiore successo, con teniture pluriennali, a Parigi, Londra, New York e vincendo importanti premi teatrali. La commedia è stata tradotta e rappresentata in più di trenta lingue.


All’amicizia maschile, sentimento generalmente considerato così puro, così autentico, così naturale, goliardicamente semplice, anche così sacro, specie in Italia, viene data una bella scartavetrata da questa autrice francese, Yasmina Reza. Una donna quindi. Che sbircia in una serata di tre vecchi amici, uomini fatti, divertenti, simpatici, folgoranti nelle loro battute, ognuno con una storia sentimentale non facile alle spalle, per vedere se davvero l’amicizia tra uomini sia questa specie di Paradiso terrestre dove ognuno ritrova se stesso e se stesso riesce ad essere. E la risposta è no. Non è così. Basta un minimo pretesto, in questo caso l’acquisto da parte di Serge di un quadro bianco, per dare il via ad uno scontro feroce tra i tre. Dove si svelano debolezze e meschinità. Dove emerge come il bisogno di affermare se stessi per dare una ragione al proprio esistere sia alla base di tutti i rapporti. E se il finale sembra ricondurre ad un lieto fine, ad una riconciliazione, ad una amicizia rivitalizzata e rinnovata, la Reza lascia in realtà aperta una questione non semplice. È davvero la sincerità il modo migliore per far durare un rapporto? O non piuttosto una giusta dose di menzogna?


NOTE DI REGIA
Un quadro bianco, pagato molto.
Scattano le reazioni degli amici di chi lo ha comprato.
Esagerate, forse guidate dalla passione, dall’amicizia.
L’amicizia.
Il passaggio di un’esistenza insieme. Soli.
Creando alleanze. Due contro uno. Altri due contro uno.
Si provoca violenza nei rapporti. Violenza.
Il tutto accade, forse, inconsapevolmente, dentro il quadro bianco.
Forse è così, tutta la vicenda, le discussioni appassionate, le verità, le bugie, le alleanze, le insicurezze, tutto accade dentro il quadro bianco.
Come un passaggio dentro un quadro bianco.
Il paradosso del testo fa in modo che ci si rida sopra. Con ironia, con affetto, una risata in cui ci si riconosce.
L’apparente satira sull’arte contemporanea diventa la finestra per entrare in un meccanismo di rapporti sull’amicizia.
Il tutto… dentro un quadro bianco.
Dentro.
Dopo esserci passati….ci si confonde con il paesaggio e si sparisce.
Giampiero Solari


Orario recite: martedì, giovedì, venerdì ore 20.45
mercoledì, domenica ore 17.00 (eccetto merc. 4 ore 20.45)
sabato ore 16.30 e 20.45 (eccetto sab. 31 ore 20.00)
24, 25, 26 dicembre riposo
durata: 1h e 30'

Prezzi:
I° Platea euro 32 – II° Platea euro 30 – Balconata euro 28
I° Galleria euro 17 – II° Galleria euro 11
Ridotto giovani e gruppi: fino al 36%
Ridotto over 65 (mercoledì e sabato pomeriggio): fino al 22%