mercoledì 2 maggio 2012

THE HISTORY BOYS


Al Teatro India dal 2 al 13 maggio
THE HISTORY BOYS
di Alan Bennett su 
lo spettacolo vincitore di 3 Premi Ubu 2011
(Miglior spettacolo, Miglior attrice non protagonista Ida Marinelli, Nuovi attori under 30
con regia di Ferdinando Bruni e Elio De Capitani

Interpretato da Elio De Capitani, Ida Marinelli, Gabriele Calindri
Marco Cacciola, Giuseppe Amato, Marco Bonadei 
Angelo Di Genio, Loris Fabiani, Andrea Germani
Andrea Macchi, Alessandro Rugnone, Vincenzo Zampa

Traduzione di Salvatore Cabras e Maggie Rose
Luci di Nando Frigerio
Una produzione TEATRIDITHALIA


Si conclude al Teatro India di Roma – dove sarà in scena da mercoledì 2 a domenica 13 maggio - il tour 2012 di The history boys, la commedia  di Alan Bennett nella versione di Ferdinando Bruni e Elio De Capitani che al suo debutto nel dicembre del 2010 all'Elfo Puccini di Milano (sei anni dopo la prima inglese) fu accolta come “uno degli spettacoli più importanti ed emozionanti” dei due registi, diventando un caso per la risposta entusiasta degli spettatori più giovani. Un successo confermato anche dai tre Premi Ubu 2011 conquistati dallo spettacolo, che si vanno ad aggiungere al "palmares" della versione originale (tre Olivier Awards e sei Tony Awards).
Il testo di Alan Bennett è uscito nelle librerie lo scorso febbraio, pubblicato da Adelphi con il titolo Gli studenti di storia.
«Quando ho scritto History boys ho pensato a una pièce sulla scuola - racconta Bennett in una recente intervista su Repubblica - legata alle mie vicende dell'inizio anni Cinquanta. Soltanto alla fine, quando ho visto il testo rappresentato sulla scena, mi sono reso conto del suo contenuto più profondo, che in effetti rimanda al problema della verità. Perché racconta di un certo modo di insegnare la storia, in cui più che i convincimenti e la veridicità dei fatti, conta la performance del professore e quindi dello studente chiamato a fare scena con la recita degli esami. Se però avessi voluto cominciare da qui, non avrei scritto una riga. Io devo cominciare dai personaggi, devo farmi suggerire da loro certe idee, in base alle quali magari viene fuori, come in questo caso, una deriva dell'insegnamento della storia».


La commedia mette in scena un gruppo di adolescenti all’ultimo anno di college, impegnati con gli esami di ammissione all’università. Sono ragazzi molto diversi tra loro ma affiatati: dal leader della classe, il donnaiolo Dakin, al fragilissimo Posner, innamorato - per nulla segretamente - di lui, fino al poco convenzionale Scripps, in crisi spirituale.
L’insegnante di inglese, Hector (un “irresistibile” Elio De Capitani) e quella di storia, Mrs Lintott (Ida Marinelli), cercano di stimolare la loro curiosità al di là dei percorsi consueti e preconfezionati, infischiandosene del prestigio, delle tradizioni, dei primati e dei punteggio scolastici, mentre il preside (Gabriele Calindri), per buon nome della scuola, li vorrebbe tutti a Oxford o Cambridge.
Si apre così uno scontro che vedrà scendere in campo anche un giovane professore, cinico e ambizioso (Marco Cacciola), incaricato dal preside di dare una “ripulita” allo stile dei ragazzi, renderlo più brillante, “giornalistico” e più spendibile al “supermercato del sapere”, con buona pace della ricerca storica e dei dibattiti di metodologia.


La commedia ci introduce da subito nel mezzo delle lezioni di Hector, dove domina un clima anticonformista, si citano a memoria poesie di Auden o Withman, ma anche vecchi film o canzoni (con tanto di accompagnamento al piano), creando relazioni e connessioni apparentemente senza una precisa finalità.
Ma non saranno questi metodi così poco ortodossi a costringere il professore alla pensione anticipata (e a condurre verso un finale inaspettatamente tragico), bensì il suo “vizietto” di palpeggiare gli studenti più dotati.

In scena, accanto ai “professori” Elio De Capitani, Ida Marinelli, Gabriele Calindri e Marco Cacciola, un gruppo di otto giovani che ha conquistato collettivamente il premio Ubu Nuovi attori under 30: Giuseppe Amato, Marco Bonadei, Angelo Di Genio, Loris Fabiani, Andrea Germani,  Alessandro Rugnone, Vincenzo Zampa e il pianista Andrea Macchi. 

Informazioni:
Ufficio promozione Teatro di Roma: tel. 06.684.000.346 
Biglietteria Teatro Argentina: tel. 06.684.000.311 (ore 10.00 – 14.00 e 15.00 – 19.00, tranne il lunedì)
Biglietteria Teatro India, Lungotevere V. Gassman, alle 17.00 e alle 21.00, tel. 06.684000311
Ingressi: € 18 intero; € 14 ridotto; Orari: feriali ore 21.00; domenica ore 18.00;