venerdì 27 aprile 2012

Gioventù dorata


Gran vía edizioni presenta Gioventù dorata. Tre vite nella Francia della Belle Époque di Kate Cambor, una ricostruzione storica che - come scrive il famoso critico Harold Bloom - “si legge come un romanzo di Balzac… è una narrazione meravigliosa e insieme una visione oscura sull’inquietudine dell’influenza famigliare”.

Il libro - da maggio 2012 in tutte le librerie - racconta il clima e le atmosfere della Belle Époque francese che - come riporta Le Figaro - “sotto la penna della Cambor rivive come in un racconto di Henry James”.

Ambientato in Francia nel periodo che va dal 1870 fino ai primi anni Quaranta del Novecento, il testo offre il ritratto di una generazione trascinata dagli eventi, in anni di follia e di crisi profonda.
I protagonisti sono i discendenti di alcuni degli uomini più osannati nella Francia dell’800: Léon Daudet, figlio dello scrittore Alphonse Daudet; Jean-Baptiste Charcot, figlio del celeberrimo neurologo Jean-Martin Charcot che fu anche mentore di Sigmund Freud;Jeanne Hugo, nipote prediletta di Victor Hugo.

Le vite dei tre amici d’infanzia, finemente connesse e ricostruite dall’autrice, si intrecciano con alcuni dei più significativi avvenimenti sociali e politici del periodo: dall’affaire Dreyfus alla nascita della moderna psicanalisi; dai salotti letterari di Zola e Turgenev allo scoppio della Prima guerra mondiale; dalle emozionanti esplorazioni marittime allo scandalo di Panama. Travolti dagli eventi, i tre condividono i momenti più importanti della loro vita, per poi allontanarsi l’uno dall’altro e di nuovo ricongiungersi: Jeanne sposerà prima Léon e poi Jean-Baptiste, per poi chiedere il divorzio da entrambi.

Lo sfondo è quello di una Parigi in fermento, teatro di importanti mutamenti, “capitale isterica del mondo”, città megalomane che affascina per le sue sale da ballo, i café, i grands boulevards ma anche - utilizzando le parole di Sigmund Freud - per le sue cicliche “epidemie psichiche”. 

Gioventù dorata è anche la fotografia di figli e nipoti di personalità grandiose e uniche, caricati di un’eredità di aspettative che finirà per travolgerli. Sogni e illusioni di un’infanzia dorata abbattuti dalla vita che si dipana, dal crollo delle certezze, dalla perdita dei loro cari e la consapevolezza di non poter più vivere sotto il loro nome. 

Il doversi creare un nome da soli - che sia all’altezza di quello ereditato - diventa il loro obiettivo: Jeanne realizzerà il suo destino vivendo legata alla memoria del nonno per sempre. Léon diventerà scrittore e politico. Jean-Baptiste sarà un esploratore di successo.

Con uno stile raffinato e una lingua ricercata, la scrittrice fa rivivere una straordinaria epoca attraverso la storia di tre persone che sognano, amano, odiano e, semplicemente, vivono il loro tempo.