lunedì 23 aprile 2012

Femminile Singolare - Bianca Berlinguer


Martedì 24 aprile ore 18 al Teatro Argentina 
 Bianca Berlinguer 
è protagonista della rassegna


Femminile Singolare
un ciclo di incontri dedicati all’universo femminile 
per raccontare, attraverso le voci delle protagoniste della nostra scena sociale, 
la sfida quotidiana di coniugare responsabilità desideri opportunità e aspirazioni.


L’ingresso in scena di un uomo misterioso per commentare ogni singolo incontro
 ingresso libero


Martedì 24 aprile ore 18 al Teatro Argentina, Sala Squarzina, Bianca Berlinguer è la protagonista del quarto appuntamento di Femminile Singolare, la rassegna ideata e condotta da Emilia Costantini,  giornalista del Corriere della Sera.

Dopo la regista e sceneggiatrice Cristina Comencini, l’attrice Monica Guerritore e il direttore di Rai Educational Silvia Calandrelli, ora tocca a una giornalista che dirige un telegiornale, il Tg3, raro caso nel panorama mediatico italiano. Dunque, un nuovo capitolo si apre nell’ambito della discussione sull’universo femminile, dove convivono impegno lavorativo e famiglia, amore materno-coniugale e desiderio di affermazione professionale, cuore e ragione. Un capitolo particolarmente significativo perché il ruolo dirigenziale della Berlinguer sconfina in un campo tradizionalmente appaltato ai colleghi uomini.

Primogenita dei quattro figli del leader del Partito comunista italiano Enrico Berlinguer, Bianca ha fatto una lunga gavetta. Dopo la laurea in Lettere, ha iniziato la sua carriera nella carta stampata, per poi approdare al piccolo schermo prima come redattrice di Mixer, poi in pianta stabile nella redazione del Tg3, di cui è diventata direttore nel 2009 e dove conduce anche l’approfondimento notturno Linea notte. Sarà quindi interessante conoscere le difficoltà che la Berlinguer, nonostante il cognome che porta, ha incontrato nella sua carriera, dovendosi misurare con il competitivo mondo maschile. 
Difficoltà lavorative e ambizioni professionali, che anche Bianca deve necessariamente coniugare nella quotidianità con la sua vita privata di donna e di madre.

Come di consueto, nella rassegna Femminile Singolare, la protagonista dovrà poi confrontarsi con un uomo misterioso che, dopo aver ascoltato in silenzio, nascosto dietro le quinte, le affermazioni della Berlinguer, interverrà per riflettere, chiosare, eventualmente controbattere le argomentazioni espresse in palcoscenico: perché le donne devono sempre e comunque confrontarsi con gli uomini. Infine, saranno sollecitate le domande del pubblico in sala.